Non parlo una parola di francese, ma, cavolo!, mi toccherà impararlo, per poter leggere tutte le opere di Pascal Salin che non sono mai state tradotte nè in italiano nè in inglese.
Huelsmann ha scritto una biografia dell’economista francese, purtroppo (per i francesi) prossimo al pensionamento.
E io sono preso da rosicamento linguistico.
A me succede sempre con Glucksmann, perciò solidarietà .
BTW, il tuo intervento è stato invocato nei commenti sull’ultimo post di Jinzo.
Mi spiace, ma ti sbagli.
in italiano esistono ben 5 libri di Salin.
1. “liberalismo” edito da rubbettino
2. “la tirannia fiscale” edito da liberilibri
3. “mercato o politica monetaria” (traduzione di un capitolo del “la verità sulla moneta”)
4. “globalizzazione o barbarie” (mia traduzione del testo “le libre-echange” sul libero scambio e sul protezionismo)
5. “la concorrenza” (mia traduzione del testo in cui analizza e critica la teoria della concorrenza perfetta/atomistica confrontandola con la più pregnante teoria della libera concorrenza con in più un testo sui cartelli come struttura ottimele).
Pascal Salin è un grande e chiarissimo economista austriaco ancora troppo poco conosciuto in Italia.
Il suo testo base sulla macroeconomia dovrebbe essere utilizzato nelle facoltà di economia, altro che Blanchard…
al limite procurati la traduzione inglese dei suoi libri così non ti rosichi più la lingua.
Comunque solidarietà anche dal sottoscritto: io conosco il francese meglio dell’inglese e la so io la fatica che faccio con gli articoli del Mises Institute. In più ho la fregatura che c’è meno roba in francese che in inglese.
alepuzio
1. letto
2. letto
3. non lo conoscevo, grazie
4. letto
5. dove lo trovo?
Ogni volta che trovo qualcosa di Salin lo leggo. La sua tripartizione, presa dal diritto romano, tra usus, fructus e abusus la sfrutto spesso, perchè è molto utile.
Mi era sfuggito un libro dell’IBL? Ma dove avevo la testa, ne ho una dozzina…
secondo me se provi a leggerlo qualcosa ci capisci… 🙂 alla fine non è molto difficile… il problema potrebbe essere il linguaggio tecnico… che magari potrebbe complicarne la comprensione
Maluna
Il linguaggio tecnico è in genere più semplice, tranne per i francesi che traducono tutto.
Tutto il mondo dice FFT, ad esempio, per intendere la trasformata rapida di Fourier, e i francesi dicono qualcosa come TFR, che non è il trattamento di fine rapporto, ma, in francese maccheronico, la trasformè de Fourier rapide. Bah…
Comunque, ho ordinato “La concorrenza”. Anche se vorrei leggere “la verità sulla moneta” e “macroeconomia”.
Pensa a me che leggo il francese ma non l’Inglese….
cmq in Francese mi posso leggere tutti i purismi linguisti transalpini e consiglio, visto che dovete imparare il fracese di incomiciare oltre che sui libri di Salin e dei liberali francesi. di ricordarsi amche del prof. Bertrand Lemènnicier (ultimo libro solo in francese per ora: La morale face à l’économie