In quella sorta di inferno fiscale che è l’Italia, dove lo spreco dei soldi del contribuente è la norma è la lotta all’evasione la foglia di fico che copre l’impudicizia della corruzione e dell’irresponsabilità pubbliche, si sente a volte che la pressione fiscale in Italia è elevata, ma non è da record.
Beh, è falso.
La pressione fiscale in Italia, su imprese e lavoratori, è una delle peggiori del mondo, e quella sui consumi è relativamente contenuta soprattutto grazie all’IVA agevolata sui generi di prima necessità. E questo prima di considerare gli aumenti decisi da Berlusconi e da Monti nell’ultimo anno.
L’IBL ha pubblicato un paper a riguardo: Le tasse in Italia e in Europa: un confronto.